Protocollo per la ripresa degli allenamenti nei dilettanti.

06/06/2020

E' stato pubblicato il protocollo per gli allenamenti elaborato dalla FIGC in base alle Linee Guida relative alle modalità di svolgimento degli allenamenti degli sport di squadra. Il protocollo deriva da quanto contenuto nel DPCM del 17 Maggio. 

Scarica e Leggi il Protocollo Attuativo

nutrizione applicata allo sport

Ecco alcuni punti rilevanti del Protocollo

FINALITÀ DEL PROTOCOLLO E DESTINATARI

  • Il protocollo intende fornire  indicazioni tecnico-organizzative e sanitarie per una graduale ripresa in condizione di sicurezza delle attività di base e degli allenamenti del Calcio Giovanile e Dilettantistico.
  • Il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi è il legale rappresentante della società.

LA STRUTTURA (IMPIANTO SPORTIVO), GLI AMBIENTI, GLI SPAZI

  • Ideare una nuova e diversa circolazione interna delle persone e differenziare, dove possibile, i punti di ingresso e punti di uscita della struttura.
  • Dovrà essere sempre garantita l’aerazione degli ambienti chiusi
  • Non è consigliato l’utilizzo delle docce e l’uso degli spogliatoi, che necessitano di specifico controllo, pulizia e frequente sanificazione
  • L’utilizzo potrà essere consentito soltanto in locali ben areati e mantenendo il distanziamento interpersonale di almeno 2 metri, contingentando gli accessi e limitando il tempo di permanenza allo stretto necessario

MATERIALI E DOTAZIONI

  • Dovranno essere installati presso la struttura “dispenser” di gel igienizzanti in numero tale da agevolare la frequente igienizzazione delle mani per tutti gli operatori sportivi.
  • Dovranno essere disponibili presso la struttura, al fine di adoperarli in caso di necessità, guanti monousomascherine ed appositi sacchetti per il relativo smaltimento che dovrà avvenire utilizzando appositi contenitori messi a disposizione presso l’impianto
  • La Società dovrà inoltre disporre di almeno un termometro a infrarossi per la rilevazione a distanza della temperatura corporea nel caso lo ritenga opportuno e in caso di necessità, e di sostanze igienizzanti quali detergenti, ipoclorito di sodio 0,1%, oppure con alcool etilico al 70- 75% per la pulizia e la sanificazione di ambienti e strumenti utilizzati.

PULIZIA E SANIFICAZIONE

  • Si raccomanda la definizione di un piano di pulizia e la periodica igienizzazione di tutti gli ambienti (aree comuni, servizi igienici, spogliatoi, etc.) e di tutte le superfici utilizzati per lo svolgimento dell’allenamento, ivi incluse le zone di passaggio e con particolare attenzione alle superfici toccate più di frequente (maniglie, porte, etc.).
  • Tutti gli strumenti a qualsiasi titolo utilizzati nel corso della seduta di allenamento dovranno essere igienizzati all’inizio, al termine e se necessario anche durante la stessa.

SVOLGIMENTO DELLE MANSIONI

  • Laddove possibile dovrà essere incentivato lo svolgimento delle mansioni da remoto. L’acquisizione della documentazione salvo assoluta impossibilità dovrà avvenire per via telematica, limitando l’utilizzo del formato cartaceo e lo scambio di documenti.

IL TECNICO SPORTIVO RESPONSABILE

  • La direzione delle attività sportive (siano esse allenamenti o altri adempimenti relativi necessari) dovrà essere affidata ad un Tecnico responsabile in possesso, qualora richieste dai Regolamenti Federali, delle necessarie abilitazioni previste dal Settore Tecnico con iscrizione al relativo albo.

IL MEDICO

  • Nel contesto generale di riavvio dell'attività sportiva in fase pandemica, è opportuno che il Medico competente, ove nominato, collabori con il gestore del sito sportivo/rappresentante dell’organizzazione sportiva (Società sportiva) nella attuazione delle misure di prevenzione e protezione previste dalle Linee Guida e dai Protocolli applicativi di riferimento.
  • Nei casi in cui l'organizzazione sportiva/Società sportiva non abbia incaricato un Medico competente o un Medico Sociale dovrà, in ogni caso, attenersi al presente Protocollo incaricando una persona di riferimento (Tecnico Responsabile, Dirigente) per il rispetto e il controllo delle misure attuative (Delegato per l’attuazione del Protocollo), il quale dovrà comunque operare in collaborazione con un proprio Medico di riferimento.

CONTROLLO DEGLI OPERATORI SPORTIVI AL FINE DEL LORO IMPIEGO NELLE ATTIVITÀ

  • A tutti gli Operatori Sportivi (tecnici, giocatori) sarà fornita un’apposita nota informativa contenente le indicazioni essenziali.
  • Obbligo di rimanere presso il proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali (tosse, difficoltà respiratoria, etc.).
  • Obbligo di comunicare eventuali contatti con persone positive al virus avuti nei 14 giorni precedenti, rimanendo presso il proprio domicilio secondo le disposizioni dell'autorità sanitaria.
  • Dovrà inoltre essere verificato che tutti i calciatori/allenatori che prendono parte alle attività siano in possesso di certificato Medico per l’attività sportiva agonistica o non agonistica in corso di validità.
  • In assenza di idoneo certificato o qualora lo stesso non sia in corso di validità e non sia stato opportunamente rinnovato non è consentito prendere parte agli allenamenti.

CONTROLLO SUGLI ALTRI SOGGETTI OPERANTI ALL’INTERNO DELL’IMPIANTO SPORTIVO

  • Qualsiasi persona non coinvolta nella pratica sportiva ma impegnata a vario titolo in altre funzioni (a mero titolo esemplificativo segreteria, amministrazione, supporto alle squadre di manutenzione, etc.), qualora debba svolgere la propria attività all’interno dell’impianto ha l’obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza (mascherina e guanti).
  • Obbligo di rimanere al proprio domicilio in caso di comparsa di febbre (oltre 37.5°) e/o altri sintomi influenzali, simil influenzali o comunque sospetti.

FORMAZIONE PRELIMINARE

  • Prima della ripresa delle attività dovranno essere fornite le necessarie informazioni al fine di formare tutti gli operatori sportivi, possibilmente attraverso incontri di formazione in modalità online.

INGRESSO FORNITORI

  • Qualora sia necessario l’accesso all’interno dell’impianto sportivo di fornitori/ospiti/soggetti esterni dovranno essere individuate procedure di ingresso, transito e uscita con modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale presente nel luogo d’allenamento.

SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÁ - DISPOSIZIONI GENERALI

  • L’accesso all’impianto sportivo dovrà essere limitato al minimo e sarà consentito ai soli operatori sportivi impegnati nell’allenamento (siano essi atleti, tecnici, dirigenti, collaboratori). Eventuali accompagnatori (es. genitori o altri famigliari) non avranno accesso all’impianto.
  • Ciascun operatore sportivo (tecnico, atleta, collaboratore) che prenda parte alle attività dovrà essere munito di:
    • Appositi DPI (guanti monouso e mascherina da utilizzare sempre qualora non sia possibile mantenere un adeguato distanziamento sociale);
    • Gel igienizzante;
    • Bottiglia d’acqua/borraccia personale che dovrà essere utilizzata dal singolo soggetto, chiusa e riposta in apposito zaino/sacca;
  • Tutti gli oggetti personali adoperati nel corso della seduta, al termine dell’utilizzo, dovranno essere sempre riposti in un apposito zaino/sacca personale e successivamente igienizzati.

ATTIVITÀ COINVOLGENTI MINORI O DISABILI CON ACCOMPAGNATORI

  • I genitori o familiari o tutor di minorenni devono compilare il modello di autocertificazione e sottoscriverlo. Possono accedere all’impianto sportivo esclusivamente i minorenni con autocertificazione mentre i genitori o familiari o tutor dei minorenni devono attendere al di fuori dell’impianto sportivo in aree specifiche determinate dalla società sportiva e rispettando le distanze di sicurezza.

INDICAZIONI TECNICHE GENERALI E SPECIFICHE

  • Allenatore e/o tecnico deve sempre indossare la mascherina e deve mantenersi ad almeno 4 metri di distanza dal calciatore;
  • Obbligatoria l’igienizzazione dei materiali utilizzati per la seduta di allenamento, prima, dopo e, se necessario, anche durante la stessa. Anche i palloni dovranno essere correttamente igienizzati
  • Valutare il numero massimo di calciatori che è possibile coinvolgere per consentire in ogni momento il rispetto del necessario distanziamento tenuto conto anche della natura dell’attività svolta;
  • Assolutamente vietata qualsiasi pratica possa incentivare o aumentare la diffusione dei “droplets” (goccioline con il respiro o con la saliva);
  • Vietato l’uso di pettorine. Le attività tecniche non prevedono mai l’uso di pettorine, salvo che ogni giocatore non venga dotato di due pettorine personali numerate e ad uso esclusivo fornite insieme al vestiario da gioco.
  • Ad ogni giocatore la propria borraccia personale. Ogni giocatore si deve munire di una borraccia personale ad uso esclusivo e la stessa va chiusa dopo ogni utilizzo e riposta in apposito zaino/sacca che andrà posizionato ad almeno 2 metri dagli altri.
  • Lavare frequentemente le mani utilizzando in alternativa gel igienizzanti, Prima, durante e alla fine della sessione di allenamento l’igiene delle mani rappresenta una misura primaria ed efficace di prevenzione.
  • Indossare gli appositi DPI come da indicazioni. È sempre necessario indossare la mascherina qualora non sia possibile il rispetto delle distanze previste.
  • Mantenere la distanza interpersonale di almeno 1m o superiore a seconda dell’attività che si sta svolgendo.
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