Prima giornata di ritorno in agrodolce. Inizia con una sconfitta la Prima Squadra e riparte con una vittoria la Juniores.
La Prima Squadra esce a testa alta dal campo di Lesmo nonostante la vittoria sia andata ai padroni di casa per 4 a 3. L’avvio del Cassina è travolgente. Al 6’ è già in vantaggio. Angulo in pressing sulla fascia sinistra ruba la palla ad un difensore, entra in area e appoggia per Foini. Il tiro ad incrociare colpisce in pieno il palo opposto e ritorna tra i piedi del numero 10 cassinese che ribadisce in porta. Foini è inarrestabile, i difensori di casa faticano a contenerlo. Entra in area dalla destra, salta il primo avversario ma il successivo, ubriacato dal dribbling, lo stende. Il rigore è netto. Sul dischetto va Palermo. Il suo tiro centrale è potente e piega le mani al portiere. Il Lesmo è stordito, prova a riprendersi occupando la metà campo del Cassina, ma al 20’ Foini, dopo uno slalom sulla destra, va ad un passo dal terzo gol. Serve un miracolo del portiere di casa per deviare il tiro in calcio d’angolo.
Al 22’ una palla persa malamente davanti alla difesa del Cassina apre il campo al Lesmo. Il tiro del numero 9, appostato tutto solo nei pressi del vertice destro dell'area, non lascia scampo a Valerio. Il gol è lo scossa che cercavano i padroni di casa e sale la spinta alla ricerca del pareggio. Quattro minuti dopo episodio da Var in area del Cassina. Un cross dalla sinistra trova sulla traiettoria il braccio dell’incolpevole Paternicola. Vane le proteste del Cassina ma per il Direttore di gara si tratta di rigore. Il gol del pari dona forza ed energia al Lesmo che prova a chiuderla. Al 37’ Valerio salva il risultato parando un rigore in movimento del numero 9 posizionato tutto solo al centro dell'area. Ma il Cassina è ancora vivo. Ad un minuto dalla fine del primo tempo il portiere del Lesmo sbaglia il rinvio e regala palla a Foini, posizionato nei pressi della lunetta. L’attaccante ringrazia e infila la porta con precisione. Si va al riposo con il Cassina in vantaggio per 2-3.
Ad inizio ripresa il Lesmo, alza un po’ i giri del motore e nei primi quindici minuti mantiene le redini del gioco: il centrocampo manovra e domina il campo, ma di veri pericoli Valerio non ne corre. Il Cassina cerca di metter fuori la testa ma le ripartenze ora sono meno efficaci e più prevedibili. Il Lesmo al 17’ si gioca la carta numero 19. Posizionato sulla fascia destra cambia il destino della gara. Al 20’ un suo cross colpisce il fianco di Corno e la palla finisce nell’angolino basso dove Valerio in tuffo disperato non può arrivare.
Il Cassina accusa il colpo e concede campo. Dopo due minuti, è ancora l’imprevedibile numero 19 a seminare il panico in area cassinese. Un tocco di troppo lo fa stramazzare a terra e per l’arbitro è nuovamente rigore. Lo svantaggio toglie ossigeno al Cassina che prova a riordinare le idee e rimettere in piedi la gara. Al 78’ il Lesmo sfiora il gol della sicurezza, ma il numero 8 calcia oltre la traversa un invitante cross dalla destra. Il Cassina tenta il forcing finale e ci sarebbe anche la possibilità di pareggiare su mischia in area, ma dopo un batti e ribatti la palla non vuole saperne di entrare.
Visto l’andamento della partita, forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma onore al Lesmo dimostratosi all’altezza della prima posizione che occupa. Applausi e grande merito ai ragazzi di Mister Locatelli: hanno venduto cara la pelle facendo vedere i sorci verdi agli avversari e dimostrato di essere in piena corsa per la promozione. Sarà un girone di ritorno tutto da vivere.
La juniores vince comodamente in casa con il Melzo per 6-1. Il Cassina è subito propositivo e la prima occasione capita sui piedi di Cavicchioli. Imbeccato splendidamente dalle retrovie, scatta fin dentro l’area tallonato da un difensore, ma sull’uscita del portiere, il suo tiro ad incrociare esce di poco a lato. Al 13’ da un altro inserimento del numero 7 nasce il vantaggio del Cassina. Spiovente in area di Malaponti su cui si avventa Cavicchioli. Con la punta del piede anticipa l’intervento del portiere e deposita nella rete sguarnita il primo gol del 2019. Il Melzo fatica a rendersi insidioso dalle parti di Consoli, ma dietro gli ospiti reggono bene l’urto e sventano i tentativi di Santoro e Camillo.
Al 35’ Rossetti si disimpegna sulla sinistra superando due avversari. Entra in area, e nei pressi della linea di fondo, rimette in mezzo una palla bassa. Il suo passaggio è raccolto da Santoro che infila la porta sul palo opposto. Il Melzo cerca di reagire ma si espone ai rapidi capovolgimenti di fronte dei padroni di casa. Su lancio in profondità, De Gradi è lesto a sfruttare un fraintendimento tra difensore e portiere avversari e prima del loro intervento colpisce la palla indirizzandola in fondo al sacco. Al 38’ arriva il primo squillo vero della gara per il Melzo. Un colpo di testa finisce sulla parte alta della traversa, ma Consoli era sulla traiettoria.
Al 40’ Santoro fugge sulla destra e crossa verso il centro un pallone a mezza altezza su cui Randi non arriva per un soffio alla deviazione. Ma la palla finisce dalla parte apposta dell’area, dove Camillo colpisce di prima intenzione festeggiando il quarto gol del Cassina. Al 44’ il Melzo accorcia le distanze, sugli sviluppi di una veloce ripartenza sulla destra. Il Cassina si fa trovare mal posizionato e il passaggio rasoterra in area trova la deviazione vincente di un giocatore in maglia blu.
Nella ripresa il Cassina potrebbe dilagare, ma il punteggio rimane inchiodato solo per errori di mira dei suoi giocatori. Al 55' su un cross dalla sinistra di Rossetti, Cavicchioli manca di pochissimo la deviazione di testa vincente. Al 64’ Camillo smarcato splendidamente dai compagni si presenta solo davanti al portiere ma il suo tiro è deviato dall’estremo difensore. Quattro minuti più tardi Camillo tiene con il fiato sospeso il pubblico di casa ma il suo tiro potente dalla destra fa tremare la traversa.
È un monologo Cassina, e il Melzo ? Ogni tanto prova a farsi vedere ma non riesce mai ad impensierire Consoli. Dopo il tiro a porta spalancata di Spinelli, finito incredibilmente a lato, ci pensa Santoro al 70’ a disinnescare il festival delle occasioni mancate. Stoppa in area di petto, lascia scendere la palla e con un tiro ravvicinato infila l’angolino basso. Ma non è finita. Al 85’ Rossetti posizionato nel cerchio di centrocampo, si esibisce in un lancio millimetrico per Santoro a tu per tu con il portiere. Per il numero 10 è un gioco da ragazzi mettere la palla nel sacco. Vittoria limpida e mai in discussione per i ragazzi di Mister Crociati.
